Le Pitch

LE PITCH – Ceci n’est pas un match d’impro

GARA SPETTACOLO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

Una produzione Zoè Teatri

The points are not the point, the point is impro!

Sabato 25 MAGGIO  – inizio h 20:00 

Centro Civico Borgatti, via Marco Polo, 51 – Bologna

Ingresso su invito (da richiedere con mail a info@zoeteatri.it)

Cérémoniaires : Alessandro Alberghini e Daria Prandstraller 

Joueurs  :  étudiants della Scuola di Improvvisazione Teatrale di Bologna 

Due squadre l’un contro l’altra improvvisata, tra un impicc’ e l’altro si contendono i du’ spicc del premio assegnato da una giuria scelta tra il pubblico. A regolare la gara due Cérémoniaires che apriranno lo spettacolo offrendo come “sacrificio” una loro improvvisazione. Subito dopo la selezione tra il pubblico di tre giurati senza conflit d’intérêt, avverrà il sorteggio delle 2 squadre.

Melange, Grandeur, Vis-à-vis, tre le categorie di sfide proposte.

Chi riceve un impicc’ payer l’engagement e resta fermo per 3‘ a scontare la pénitence, con una baguette sotto l’ascella e un basque in testa

Al termine della gara saranno assegnati i premi :

La Tour Eiffel miglior sceneggiatura

Prix d’interprétation – miglior interpretazione

Le boton d’or – miglior scenografia e costumi

To Play or not to play?

  • TO PLAY OR NOT TO PLAY?  – teatro partecipato 

    • Sabato 4 maggio – h 16:30 | Ex Fabbrica Aìna – Piazza Marconi (PC)  – qui la locandina >>>
    • domenica 5 maggio – h 18:00 | Teatrino di Palazzo Greppi – S.Vittoria – Gualtieri (RE) qui la locandina >>>

    Stereotipo & pregiudizio sono come il caffè del mattino, una routine confortante che ci fa risparmiare la fatica di creare il nostro mondo ogni volta. Spesso però ci spingono a trarre conclusioni affrettate, limitando la nostra possibilità di assaporare le mille sfaccettature della vita. Per disinnescare questa coppia diabolica, bisogna imparare a riconoscere le nostre reazioni automatiche. È qui che entra in gioco l’improvvisazione teatrale, asse portante di questo spettacolo di teatro partecipato con Zoè Teatri.

    A partire da alcune domande generative il pubblico, facilitato da Mavi Gianni potrà ispirare o rappresentare “storie di ordinaria discriminazione”. Un vero e proprio patto di rispetto reciproco sarà sottoscritto tra chi recita e chi ascolta e insieme allestiremo con cura un luogo di condivisione e di riconoscimento collettivo. Qui, chiunque lo desideri avrà la possibilità di abbracciare l’ignoto e lasciarsi sorprendere, mettendosi in gioco in prima persona.

    Nel nostro “piccolo mondo all’improvviso”, ogni parola, ogni movimento, ogni reazione a cui assisteremo sarà spunto per valutare le nostre re-azioni e per inventare, in prospettiva nuove strategie di pensiero quotidiane.

    Perché, come diceva Jane Austen “Chi non cambia mai la propria opinione ha il dovere di essere sicuro di aver giudicato bene sin da principio” (cit Orgoglio e pregiudizio)

4 passi in Bolognina – Camminata senza meta

DOMENICA 7 APRILE

Una “camminata senza meta”, un modo di prestare attenzione senza scopo, un procedere per il piacere di farlo, non per arrivare da qualche parte, ma per essere presenti nel qui e ora. Ogni persona, seguendo una mappa, procede per suo conto, scegliendo quali soste fare, quali suggestioni ricevere. Al termine di un tempo prestabilito ci si ritrova per condividere l’esperienza.

Partenza alle h 10:00 dal Fondo Comini in via Fioravanti 68, Bologna. A chi partecipa (previa iscrizione ) sarà consegnata la mappa con i luoghi di sosta che saranno “abitati” dalle 10:15 fino alle 11:15.

Chi ha partecipato al laboratorio di storymapping facilitato da Mavi Gianni walking in process consegnerà la sua suggestione in forma orale e scritta, donando qualcosa di speciale a ciascun camminante.

La conclusione di questa speciale performance itinerante sarà alle h 11:30 di nuovo al Fondo Comini. Qui si rivelerà la “soluzione combinatoria” del nostro storymapping.

A seguire ci saranno i banchetti delle altre associazioni che hanno partecipato al progetto Generazione Comini e la possibilità di assaggiare le crescentine del centro.

PARTECIPAZIONE GRATUITA MA IMPORTANTE PRENOTARE ENTRO IL 5 APRILE  SE SI VUOLE RICEVERE IL DONO 😉

Si può fare su eventbrite

ma anche inviando un whatsapp al n 3311228889

Come sopravvivere all’adolescenza (2)

Come sopravvivere all’adolescenza

Laboratorio di improvvisazione teatrale e facilitazione creativa, per padri e madri sull’orlo di una crisi di nervi.

sabato 13 aprile e sabato 18 maggio dalle 14:30 alle 18:30 a Rivalta (Sala Civica)

Abbiamo accorpato i 4 incontri in due date, come sempre collegate da un unico filo

  1. Ho perso la bussola: non riconosco più in miei figli preadolescenti!!! Che fare?? – Process Drama per riconoscere il conflitto
  2. Autostima. Come aiutare i figli a crescere sulle proprie gambe. Design thinking per aiutare a scoprire i scoprire i bi(sogni)
  3. Il ruolo educativo in tempi di internet. Coaching circle per apprendere l’ascolto l’arte dell’ascolto
  4. La famiglia, palestra delle emozioni. Improvvisazione teatrale per la comunicazione non violenta

N. MAX DI PARTECIPANTI – 16  prenotazioni al n 3470784106

 

 

Di cosa si tratta? more “Come sopravvivere all’adolescenza (2)”

Le Pitch – Ceci n’est pas un match d’impro

LE PITCH – Ceci n’est pas un match d’impro

GARA SPETTACOLO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

Una produzione Zoè Teatri

The points are not the point, the point is impro!

Sabato 2 MARZO – inizio h 19:00

Domenica 3 MARZO – h 18:00

Cava delle Arti, via Cavazzoni 2g, Bologna

Ingresso su invito (RSVP con whatsapp al 331.122.88.89)

Cérémoniaires : Mavi Gianni e Paolo Busi

Joueurs 2 marzo : Davide Angiolillo, Francesca Barzanti, Enrico Beghelli, Francesca Cervellati, Maria Rosa Cice, Irene Coletto, Oscar Cremonesi, Luana Crini, Giuseppe Levi, Caterina Parolari, Concetta Pisciella, Simone Porchia, Giulia Spaletta

Joueurs 3 marzo : Alessandro Alberghini, Davide Angiolillo, Enrico Beghelli, Francesca Barzanti, Marisita Di Iacovo, Francesco Frisari, Stefano Nunziata,Giulio Severo

Due squadre l’un contro l’altra improvvisata, tra un impicc’ e l’altro si contendono i du’ spicc del premio assegnato da una giuria scelta tra il pubblico. A regolare la gara due Cérémoniaires che apriranno lo spettacolo offrendo come “sacrificio” una loro improvvisazione. Subito dopo la selezione tra il pubblico di tre giurati senza conflit d’intérêt, avverrà il sorteggio delle 2 squadre.

Melange, Grandeur, Vis-à-vis, tre le categorie di sfide proposte.

Chi riceve un impicc’ payer l’engagement e resta fermo per 3‘ a scontare la pénitence, con una baguette sotto l’ascella e un basque in testa

Al termine della gara saranno assegnati i premi :

La Tour Eiffel miglior sceneggiatura

Prix d’interprétation – miglior interpretazione

Le boton d’or – miglior scenografia e costumi