OTTOBRE 2024 – LE DATE

Apritela quella porta, quella della meraviglia di stare nel qui ed ora con leggerezza e divertimento. Noi la definiamo PLAYFULNESS.

IMPROPARTòT è la scuola di improvvisazione teatrale a Bologna, senza differenze di classe. Per tutto il mese di ottobre la prima lezione è gratuita : se ti piace ti iscrivi!

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Tornano le cene con delitto di Zoè Teatri. La formula non cambia, il prezzo nemmeno. A cambiare saranno solo i “casi” sempre diversi che mettiamo a tavola. Veri e propri gialli teatrali in cui i commensali diventano detective, immersi in un’atmosfera di suspense e divertimento.

venerdì 11 ottobre e venerdì 25 ottobre al Circolo Mazzini,   in via Emilia Levante 6 – Bologna. Inizio ore 20:30. Costo € 30,00 – creature dagli 8 ai 12 anni (25,00 €). Menu Crescentine Intriganti, Dessert Risolutivo, Acqua, calice di Vino (o bevanda) Prenotazione Obbligatoria 331.122.88.89 – info@zoeteatri.it – 051 309326

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Schiva l’oliva  piccolo laboratorio di decrescita personale per viaggiare in tempi d’incertezza e far pace con sé stessə

Tre incontri a cura di Mavi Gianni, regolati con l’economia del dono. 1° incontro : Le allegre rinunce, sabato 12 ottobre dalle 10:00 alle 13:00 al Centro Civico Borgatti, via Marco Polo, 51, Bologna

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To play for change  Sabato 12 ottobre al Centro Civico Borgatti in via Marco Polo, 51 dalle 15:00 alle 19:00 –  laboratorio gratuito, rivolto a chi dedica il suo impegno al tema delle pari opportunità e vuole confrontarsi e sperimentarsi nella conduzione dei gruppi seguendo la metodologia di facilitazione creativa proposta da Zoè Teatri.

Massimo 12 partecipanti.

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Domenica 13 ottobre – h 18:00 –  To Play or not to Play?” – incursione teatrale al Bio Orto Zanarini di via Calamosco 1, Bologna.  Al termine aperitivo offerto da Camilla Emporio di comunità. Ingresso libero su invito da richiedere a info@zoeteatri.it

Quanto il cibo ha influito sulla disparità di genere? Quanto ha contribuito a perpetuare la divisione tra donne confinate alla sfera domestica e uomini con  ruoli dominanti nella produzione del cibo? Cosa c’entra l’agricoltura con la sostenibilità dei ruoli?  Sono queste le domande al centro di “To Play or not to Play?”. Il pubblico, nella veste di “assistente di scena” potrà raccontare e anche interpretare le “storie di ordinaria discriminazione” inerenti ai temi proposti. Nel nostro “piccolo mondo all’improvviso”, ogni parola, ogni movimento, ogni reazione a cui assisteremo sarà spunto per valutare le nostre re-azioni e per inventare, in prospettiva nuove strategie di pensiero.

Improetry Lab : improvvisazione teatrale e poetry slam si fondono per dar vita alla bellezza del linguaggio performativo.

Sono previsti 2 cicli di 8 incontri ciascuno, che si terranno dalle 18:00 alle 20:00 al Circolo culturale Nassau in via de’ Griffoni 5\2a, Bologna. Martedì 15 ottobre ci sarà il primo incontro. Domenica 6 ottobre alle h 18:00 la presentazione.

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venerdì 18 ottobre alle h 14:30 : IL GIOCO DELLE PARTI  laboratorio ludico-teatrale, rivolto ad adolescenti. Saremo alla Biblioteca Borgo Panigale Miriam Ridolfi, in via legnano 2, Bologna.  GRATUITO.

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 guarda qui la videostory

info e contatti 331.122.88.89 mail info@zoeteatri.it

WALKING IN PROCESS – IL REPORT

in arts it is repose to life: è filo teso per siti strani Primo Levi

Quasi una sfida questo laboratorio, nato da un’intuizione di Mavi Gianni, quella di facilitare un processo creativo senza intervenire più di tanto, lasciando che le cose emergessero dal gruppo. The flow lo definisce qualcuno, ma senza dover per forza citare l’impronunciabile Csíkszentmihályi, ci accontentiamo di parlare della prima parola emersa dai primi due gruppi : fiuem. Quel fiume Navile che rende ancora un senso di natura in un territorio ormai preda di gentrificazione.

Da qui subito la creazione di 4 macroaree-presidi della nostra mappatura, ognuna di queste terreno fertile per abitare nuove storie…

  1. la gentrificazione – l’emergenza abitativa -il mutuo
  2. la memoria incarnata il consumo- il sessoil gioco di sguardi
  3. il deja vu – l’aspettativa  
  4.  la felicità delle piccole cose  la ricerca – la crescita personale – la relazione 

tutto questo fiume di parole ha avuto una confluenza nella camminata pubblica:

L’errare, essenza del vagabondaggio, sarà protagonista di questa camminata senza meta, durante la quale attraverserai terre sconosciute e menti inquiete.Ogni sosta non necessaria sarà una tappa insolita, un palcoscenico per performance che risuonano con il cuore e l’anima.

 

Il racconto fotografico lo si trova qui

Il report vero e proprio qui

 

 

STAGIONE ’24-25 – LE ANTICIPAZIONI

Iniziamo le danze con il nosto IMPROSUMMER CAMP A VIDA GAIA. Dal 27 luglio al 3 agosto saremo in Gargano con un approfondimento sul Sound painting >>>

A ottobre riprendiamo con la SCUOLA DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE e una grande novità.  Il mercoledì per chi ha almeno 3 anni di improvvisazione teatrale alle spalle ci sarà il “Master di IMPRO, approfondimento per andare in scena spesso e volentieri.

Trainer : Stefano Nunziata, Alessandro Alberghini, Daria Prandstraller> il mercoledì dalle 20:00 alle 22:00 al Centro Civico Borgatti, via Marco Polo 51.

Il contributo richiesto per la nostra scuola è annuale : 440,00 € + tessera associativa. Se ci sono difficoltà a pagare la quota annuale, basta chiedere 😉

A questa possibilità di approfondimento, aggiungiamo i workshop, rivolti però anche a principianti. Sono laboratori “one shot” in cui chiunque può mettersi alla prova.

Improvvisare con aplomb

Contributo richiesto per singola giornata : 60,00 € + tessera associativa

Chi partecipa alla nostra scuola e ai nostri workshop ha la possibilità di andare in scena in molte occasioni, non solo negli spettacoli di improvvisazione teatrale, ma anche nelle nostre cene con delitto, veri e propri gialli teatrali interattivi, per fare esperienza

 

Altri spettacoli e altri laboratori, sono in via di definizione con i nostri partner, nell’ambito del progetto To Play. Quanto prima aggiorniamo la pagina

Infine la nostra novità assoluta, nata quasi per caso e già certezza

 

Improetry LAB

Laboratorio di improvvisazione teatrale, per attivare idee e connessioni, sperimentando azioni  poetico-performative. Anche questa un’occasione per andare in scena nel nostro nuovo format IMPROETRY SLAM, in cui improvvisazione e poesia si fondono insieme nella bellezza del linguaggio performativo.

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Corpo e voce – masterclass per facilitare gruppi

Sin dalla sua prima edizione, partecipiamo al Master di facilitazione proposto dalla Scuola Superiore Genius Loci. Sono sempre più diffuse le iniziative che prevedono un coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione della cosa pubblica e nella realizzazione di opere ed infrastrutture, così come cresce nelle organizzazioni la necessità di leader facilitatori, capaci cioè di gestire con metodologie partecipative team e progetti.

Per questo nel 2017 è nato il Master facilitatori, un corso che offre la possibilità di approfondire la conoscenza delle principali tecniche di progettazione partecipata e di sviluppare le competenze necessarie per lavorare con approcci collaborativi ed inclusivi.

Il corso è stato sviluppato utilizzando come riferimento il set di competenze base di un facilitatore messo a punto dalla IAF – l’Associazione Internazionale Facilitatori. 

Le iscrizioni per il 2024 sono già chiuse, ma se si è interessati all’argomento si sta allestendo il campo per l’edizione 2025

To Play or not to play?

  • TO PLAY OR NOT TO PLAY?  – teatro partecipato 

    • Sabato 4 maggio – h 16:30 | Ex Fabbrica Aìna – Piazza Marconi (PC)  – qui la locandina >>>
    • domenica 5 maggio – h 18:00 | Teatrino di Palazzo Greppi – S.Vittoria – Gualtieri (RE) qui la locandina >>>

    Stereotipo & pregiudizio sono come il caffè del mattino, una routine confortante che ci fa risparmiare la fatica di creare il nostro mondo ogni volta. Spesso però ci spingono a trarre conclusioni affrettate, limitando la nostra possibilità di assaporare le mille sfaccettature della vita. Per disinnescare questa coppia diabolica, bisogna imparare a riconoscere le nostre reazioni automatiche. È qui che entra in gioco l’improvvisazione teatrale, asse portante di questo spettacolo di teatro partecipato con Zoè Teatri.

    A partire da alcune domande generative il pubblico, facilitato da Mavi Gianni potrà ispirare o rappresentare “storie di ordinaria discriminazione”. Un vero e proprio patto di rispetto reciproco sarà sottoscritto tra chi recita e chi ascolta e insieme allestiremo con cura un luogo di condivisione e di riconoscimento collettivo. Qui, chiunque lo desideri avrà la possibilità di abbracciare l’ignoto e lasciarsi sorprendere, mettendosi in gioco in prima persona.

    Nel nostro “piccolo mondo all’improvviso”, ogni parola, ogni movimento, ogni reazione a cui assisteremo sarà spunto per valutare le nostre re-azioni e per inventare, in prospettiva nuove strategie di pensiero quotidiane.

    Perché, come diceva Jane Austen “Chi non cambia mai la propria opinione ha il dovere di essere sicuro di aver giudicato bene sin da principio” (cit Orgoglio e pregiudizio)