To Play – il gioco delle parti

banner del progetto To Play

C’è differenza tra donne e uomini?

Scopriamolo insieme sganciando le zavorre di Sterotipo & Pregiudizio con un laboratorio ludico-teatrale

To Play : il gioco delle parti

  • sabato 10 febbraio 2024 dalle h 9:30 alle 12:30
  • sabato 9 marzo 2024 dalle h 9:30 alle 12:30

Due appuntamenti GRATUITI, per genitori che hanno voglia di mettersi in gioco . Max 20 partecipanti.

Sarà data priorità nell’iscrizione a chi conferma entrambe le date, ma è possibile partecipare anche a un solo incontro.

Cosa faremo?

La metodologia utilizzata è quella dell’improvvisazione teatrale unita alla facilitazione creativa nelle dinamiche relazionali.

Iscriviti ora info su eventbrite o con mail a centrofamiglie@comune.bologna.it

sabato 10 febbraio : divertiamoci a riconoscere gli sterotipi inconsapevoli e impariamo a disinnescare i miti tossici

sabato 9 marzo : comprendimao e impariamo a gestire le proprie ed altrui emozioni; sperimentiamo insime per nuove prospettive e punti di vista, sabato 9 marzo : comprendimao e impariamo a gestire le proprie ed altrui emozioni; sperimentiamo insieme nuove prospettive e punti di vista, per cambiare la narrazione.

Non puoi partecipare a questo laboratorio ma ti piacerebbe?

Ecco altri due occasioni a cui puoi iscriverti gratuitamente

  1. Sabato 6 e  sabato 13 aprile – h 14:00-18:00 – Bla Biblioteca – Fiorano Modenese – qui la locandina >>> Registrazioni su eventbrite qui >>>
  2. Sabato 25 maggio – h 10:00-18:00 | Centro Civico Borgatti – Bologna >>>

To Play è un progetto di Zoè Teatri APS, finanziato dalla Regione Emilia Romagna con il bando DGR 1832_22, Promozione Pari Opportunità e contrasto violenza di genere, biennio 2023-2024, in collaborazione con una fitta rete di partner tra cui il Comune di Bologna – Centro per le famiglie

To Play – dicembre 2023

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“tutto nella vita riguarda il sesso tranne il sesso. il sesso riguarda il potere” Frank Underwood in “House of Cards”

“la disuguaglianza attraversa anche il mondo femminile in modo intersezionale, ma esiste un minimo comune denominatore che le discrimina tutte, ed è il sesso. Ecco perché si chiama sessismo” Michela Murgia in “Stai zitta”

 

Si conclude il primo anno del progetto To Play e ne rendiamo conto, rendendoci sempre di più conto di quanto sia importante parlare di questo tema in tutti i luoghi di incontro, con tutte le persone di tutte le età. Questo mese le nostre azioni sono (ri)volte all’età più drammatica, quella della pre adolescenza e dell’adolescenza. more “To Play – dicembre 2023”

To Play – prossimi appuntamenti 2023

To Play – Le jeux sont fait! Salva i prossimi appuntamenti. Tutte le attività sono gratuite su prenotazione con mail a info@zoeteatri.it

  1. A prima svista – incontri on line per ridefinire il nostro sguardo, attivando una discussione e una comunità di pratica 3 incontri on line dalle 18:00 alle 19:00 : giovedì 26 ottobre – 9 e 23 novembre 2023  – max 12 partecipanti
  2. Shakespeare in Role – to play or not to play? – spettacolo di improvvisazione teatrale al Centro Malpensa di via Jussi 33 – San Lazzaro – venerdì 17 novembre – h 21:00
  3. Nel Labirinto della Dea – L.A.R.P – a Fiorano Modenese, spazio Bla,via Silvio Pellico, 9 – sabato 25 novembre – h 17:00-19:00
  4. Il Gioco delle Partilaboratorio a Bagnacavallo, presso l’Officina dei Desideri. domenica 27 novembre dalle 10:00 alle 18:00

Shakespeare in Role

venerdì 17 novembre, alle h 21:00, al Centro Malpensa, in Jussi 33, San Lazzaro di Savena, Bologna, Zoè teatri presenta “Shakespeare in Role, to play or not to play?” uno spettacolo di improvvisazione teatrale per sganciare le zavorre di stereotipo & pregiudizio. Ingresso libero con prenotazione consigliata al n 331.122.88.89.

Immaginate una compagnia di teatro shakespeariano in piena azione, con la regista e lo sceneggiatore che litigano animatamente sulle tematiche di genere e pari opportunità. E tutto questo a causa della commedia più controversa di Shakespeare: La bisbetica domata.

Caterina, la bisbetica, mostra sottile intelligenza femminile, coraggio e ostinazione ed ha sane convinzioni di indipendenza nella scelta del marito e nella necessità di avere una propria autonomia economica. Eppure, al termine dei cinque atti si rivolge alle altre donne in quanto portavoce della fragilità femminile e il suo monologo finale inizia con : “Vergognati! Vergognati! Spiana quella tua fronte corrucciata, cessa di dardeggiare dai tuoi occhi sdegnosi sguardi a ferire il tuo sposo, il tuo signore, il tuo governatore, il tuo re! ” e si conclude (ahimè) così “Piegate dunque la vostra alterezza, ché tanto non vi servirebbe a niente, e mettete le mani sotto i piedi del vostro sposo”

more “Shakespeare in Role”

Shakespeare in Role

 

Sabato 14 ottobre, alle h 21:00, al Centro civico Borgatti, in via Marco Polo 51, Bologna, Zoè teatri presenta “Shakespeare in Role, to play or not to play?” uno spettacolo di improvvisazione teatrale per sganciare le zavorre di stereotipo & pregiudizio. Ingresso libero con prenotazione consigliata al n 331.122.88.89.

Immaginate una compagnia di teatro shakespeariano in piena azione, con la regista e lo sceneggiatore che litigano animatamente sulle tematiche di genere e pari opportunità. E questo a causa della commedia più controversa di Shakespeare: La bisbetica domata. 

Caterina, la bisbetica, mostra sottile intelligenza femminile, coraggio e ostinazione ed ha sane convinzioni di indipendenza nella scelta del marito e nella necessità di avere una propria autonomia economica. Eppure, al termine dei cinque atti si rivolge alle altre donne in quanto portavoce della fragilità femminile e il suo monologo finale inizia con : “Vergognati! Vergognati! Spiana quella tua fronte corrucciata, cessa di dardeggiare dai tuoi occhi sdegnosi sguardi a ferire il tuo sposo, il tuo signore, il tuo governatore, il tuo re! ” e si conclude (ahimè) così “Piegate dunque la vostra alterezza, ché tanto non vi servirebbe a niente, e mettete le mani sotto i piedi del vostro sposo”

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